LIFE - Iniziamo il viaggio...

Questo blog come avete visto dal titolo prende il nome da una strada, la strada per eccellenza.
Per chi non la conosce la "Route 66" ovvero "The mother road" è una vecchia strada ormai in disuso che collega Chicago a Los Angeles (Santa Monica) per ben 2.350 miglia attraversando otto stati Illinois, Missouri, Kansas, Oklahoma, Texas, New Mexico, Arizona e California. E' una delle prime grandi statali americane e veniva percorsa dal popolo migrante da est a ovest nella speranza di trovare fortuna in California. I piccoli paesi si svilupparono moltissimo durante le migrazioni, nacquero tantissime attività produttive e i primi motel fecero fortuna, così come i primi fast food con le loro prime grandi insegne pubblicitarie. Molto famosi sono "The Launching Pad" a Wilmington (Illinois), “Hot Dog Man” a Berwyn (Illinois) ,“Cozy Dog Drive In” a Springfield (Illinois) e “The Big Steak Texas Ranch” ad Amarillo in Texas naturalmente tutti provati da me (sono ingrassato 3 kg in tre settimane) !! Il ranch di Amarillo ha una particolarità, viene offerta la cena a chiunque riesce a mangiare da solo in un ora una bistecca di 72 once (circa 2.5kg.). La sera in cui ci sono capitato io un ragazzo ci stava provando, non vi dico come è andata a finire ! Interessanti le dediche dei fortunati (?!) vincitori, uno su tutti “"one hour to hell".Ma col passare degli anni la strada inizia a conoscere il declino, nascono le grandi highway statunitensi ben più veloci e spaziose. I paesi non vengono più attraversati e le prime attività produttive iniziano a chiudere i battenti. E’ impressionante vedere la vecchia mother road a fianco delle grandi highway. Nel 1984 viene cancellato dalle mappe anche l’ultimo tratto di strada che attraversava l’Arizona. In questi anni sono nate varie associazione con l’intendo di dare ancora lustro a questa strada che ha fatto la storia USA e a tutti i luoghi che attraversava.

Il viaggio è iniziato bene, all’arrivo al JFK e dopo aver imbarcato le valige sull’aereo per Chicago O’Hare c’è arrivata la bella notizia della cancellazione del volo e della ricopertura dello stesso per la mattina del giorno dopo ma con arrivo a Midway. Naturalmente la mia valigia non è arrivata e mi sono fatto tre settimane con abbigliamento comprato qua e là.
Comunque tutti questi disagi fanno parte del gioco e si dimenticano in fretta quando visiti una città come Chicago. Parola alle foto: